Si tratta di un’opera di assoluto valore in quanto illustra un modo nuovo di intendere e vivere la visita ad un monumento. Ciò che contraddistingue l’iniziativa è l’interattività del volumetto, che coinvolge i ragazzi nella ricerca di aspetti decorativi, agganci con la storia locale e nazionale, notizie sui proprietari del Palazzo. La pubblicazione consentirà ai futuri visitatori del Palazzo, piccoli e grandi, di ricercare, grazie ad una specie di caccia al tesoro, tutto ciò che arricchisce il monumento e invita a ricostruirne la storia e il senso. Le immagini sono concepite per diventare una semplice ma efficace guida all’interno dei tesori architettonici e figurativi di Palazzo Besta.
Il romanzo di Alessandro Manzoni, presente nei curricoli scolastici e non sempre di facile interpretazione, è stato rivisitato dai ragazzi che, con l’aiuto dei loro insegnanti, hanno reso “moderno” il racconto e lo hanno arricchito della loro spontaneità e semplicità comunicativa. E’ stato molto interessante poter contare sull’ambiente di Palazzo Besta per apprezzare meglio la datazione della vicenda di Renzo e Lucia.